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Faccio una breve una riflessione sulla situazione politica e su tutto quello che é successo ultimamente, dato che mi sono accorto di avere un po' trascurato questa parte. Questo non per disinteresse, anche perché nonostante sia a Trento la maggior parte della settimana mi tengo informato periodicamente di tutto.
Mi limito a far presente che il carrozzone del Governo, nonostante tutti i malocchi lanciati dall'opposizione e alle sparate, o meglio, alle spallate mancate di Berlusconi (inutile dire cosa ne penso di lui, anche perché sembra comincino a pensarlo anche i suoi "alleati"...) é ancora in piedi.
La Finanziaria é stata approvata senza l'aiuto determinante dei senatori a vita e si va avanti così.
Certo non si può pensare che la situazione politica non sia mutata e che sia necessario un cambio, ma finalmente anche alcuni partiti del'opposizione cominciano a prendere atto di un confronto inevitabile per poter procedere all'attuazione delle riforme indispensabili per dare a questo paese un assetto istituzionale più stabile.
Speriamo che si apra un vero e sincero dialogo e si ignorino da entrambe le parti i teatrini di certi personaggi che fanno brutta figura per se stessi e per chi ha avuto la sventura (o la mancata speranza) di votarli.
venerdì 16 novembre 2007
Riflessione su quello che é successo ieri sera e sui commenti che ne sono scaturiti
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Sì, ci è andata bene, ma stavolta avevano fatto i conti giusti. E dovrebbe andare via liscia fino in fondo la Finanziaria, adesso. Rumors, non saprei quanto riservati o meno, vogliono che sia posta la fiducia alla Camera (e facilmente incassata) così il Senato non dovrebbe rivotare su eventuali modifiche e tutto filerebbe via liscio.
RispondiEliminaSalvo poi incappare in crisi politiche messe lì apposta per bloccare la strada ad una riforma elettorale che già molti (non so che ne pensi tu) definiscono inciucio.
Sulla fiducia alla Camera non so, in effetti sarebbe comodo metterla in modo tale da accelerare i provvedimenti.
RispondiEliminaLa cosa più bella é che proprio stamattina le associazioni dei consumatori hanno presentato presentato l'azione risarcitoria contro banche e assicurazioni (la cosiddetta class action, ancorché il termine sia riferito a modelli non proprio identici di altri Paesi europei), questo dimostra l'utilità e l'equità di molti provvedimenti (soprattutto gli sgravi alle piccole imprese e gli aiuti per i mutui verso i giovani che lasciano famiglia).
Sulla riforma elettorale volevo scrivere qualcosa nello specifico a breve, ma per il momento ti dico che se la faccenda sarà risolta (e con le ultime aperture dell'opposizione lo sarà) un po' all'italiana. Non aspettiamoci rivoluzioni e cambiamenti radicali nel campo istituzionale, la riforma che uscirà darà il contentino un po' a tutti.
Se nel complessi risulterà però "portante" ad uno stabile ordine del quadro politico si potrà anche accettare.
Certo, spero non passi il concetto del "tutto meglio che l'attuale legge", dato che si può sempre fare peggio;)