Un piccolo appello ai democratici che vogliono sconfiggere Berlusconi, liberatevi di personalità che non ragionano con la loro testa e sono attaccate a mentalità vecchie di millenni, liberatevi della Binetti e dei Teodem. Alla fine voterete lo stesso Pd, ma almeno lascerete aperta una speranza per chi bnon vuole più sentire la voce di questa dannata "donna".
Questo appello é rivolto soprattutto ai compagni bestemmiatori che fino a qualche mese fa sognavano la rivoluzione e tra un po' si ritroveranno a pregare prima delle riunioni dei circoli. me
Fate qualcosa di buono per l'Italia, liberateci dalla Binetti.
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venerdì 29 febbraio 2008
Appello a chi voterà il PD
Pubblicato da Il Moralizzatore alle 6:47 PM
Etichette: gente inutile, partito democratico, politica, riflessioni, satira politica
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Mi deludi...
RispondiEliminaNon condivido le idee della Binetti su questioni etiche, ma mi da fastidio che la si attacchi personalmente per il semplice fatto che porta avanti delle idee forti di cui è diventata simbolo.
Mi sarei aspettato una critica costruttiva.
Sono convinto, inoltre, che la Binetti rappresenti una parte dell'Italia che, anche se ha una mentalità vecchia di millenni, deve avere una sua rappresentanza in parlamento e nel PD. La Binetti si può considerare organica al PD dato che condivide il 90% dei valori che tale partito vuol rappresentare.
Perchè, inoltre, non attacchi personaggi interni al "tuo partito" che sono ancora più indietro della Binetti, fermi al 1848 (spero sia giusto il riferimento letterario...)!!!
Ma anche se non c'è lei non li votiamo.
RispondiEliminaFosse l'unica..
Caro Stefano, questo é il mio blog e io ho il diritto di criticare chi voglio.
RispondiEliminaHo criticato tante volte la sinistra e se ritenessi che andasse bene così com'é me ne andrei tranquillo e per una volta lascerei fare agli altri invece di sputare sangue tutti i santi giorni per tirare su un voto oppure convincere una persona.
Tornando al post non dico che la Binetti non rappresenti certe parti di Italia (che se ci sono veramente avrebbero dovuto darle il cambio da un po' non trovi?) ma ritengo assurdo e paradossale che si possa sostenere una persona che dice di rappresentare un pensiero e non il volere della Chiesa, ma che poi non si leva, né si dimette quando vota contro al proprio partito (e al proprio governo) in aula.
Qualcuno a sinistra, magari di moralità anche minore, ma con maggiore dignità e senso civico, lo aveva già fatto da tempo in questa breve legislatura.
Può darsi che la suddetta ritenga la sua elezione come quella dei papi, ma personalmente mi vergogno di vedere quanto il PD abbia dimenticato e stia gettando polvere addosso all'esperienza di governo (della quale componeva i tre quarti) addossando addirittura le colpe della sua caduta alla sinistra.
Non dimentichiamoci che se molti italiani di centrosinistra sono rimasti delusi é perché il 99% del programma non si é fatto e non per la contrarietà della sinistra, che premeva continuamente su questo, ma per i malumori dei centristi.
Volevi critiche costruttive? Eccole. Non c'é bisogno di inventare né andare a pescare nulla, dato che gli episodi e la temporaneità politica di questi eventi é così vasta che basta non fare gli struzzi come voi per farla emergere.
"deve avere una sua rappresentanza in parlamento e nel PD"
RispondiEliminaMa certo caro stefano, ha diritto ad una rappresentanza del PD come gli operai vessati da una classe dirigente finto capitalistica con dubbie capacità imprenditoriali (con poche eccezioni) e gli stessi finto capitalistici come mr federmeccanica; e mettiamoci dentro anche i radicali, campioni dell'anticlericalismo spettacolarista e a mio parere stupido nei metodi; e pure un generale, ma vi siete dimenticati la sua controparte, un no global, sennò non ha un opposto con cui fare coppia.
Critiche costruttive? a voi? voi che dovevate "rafforzare l'unione e il governo" e siete stati peggio dei tartari, lasciandovi dietro rovine e fumo, voi che rifiutando ogni tipo di accordo con la Sinistra siete lanciati verso una grande coalizione con Berlusconi, voi che parlate di "accordo tra lavoratori e imprenditori"? ma vi rendete conto di che dite? state tentando di tornare al positivismo, state passando a piè pari cento cinquanta anni di marxismo e analisi marxiste, di lotta di classe. Siete un partito "non di sinistra, ma riformista" come dice WV, ottimo, per l'ennesima volta la stessa bieca mistificazione, riformismo non vuol dire moderatismo, centrismo e incapacità di scegliere una parte, sinistra e riformismo sono parole inscindibili, riformismo vuol dire gradualità, ma gradualità verso qualcosa; noi siamo riformisti, e di sinistra, voi non so.
Sono profondamente deluso da voi, non mi aspettavo sareste arrivati a tanto, non condividevo nulla del progetto del PD ancora ai tempi del congresso di Roma dei DS dove usciva definitivamente questa malsana idea, ora condivido ancor meno.
L'SPD tedesca oggi ha dichiarato libere le sue amministrazioni locali di fare accordi con la Linke, avrete bisogno anche voi di tre anni di grozza coalizione per tornare a guardare a sinistra? forse a voi servirà più tempo..
p.s. 1848? intendi le rivolte europee dopo la restaurazione? bah, guarda socialisti e comunisti (che ancora non esistevano praticamente, bisogna aspettare Blaqui, a meno che tu non ti riferista a Buonarroti e Babeuf) c'entravano proprio poco. Se proprio ci tieni a fare un riferimento storico riguardo presunti esponenti della Sinistra "indietro" politicamente parlando di consiglierei di fare riferimento al 1871 o al 1917 o al 1921.
1848 non è l'anno di uscita del Manifesto del Partito comunista di Marx??? Spero di non star sbagliando.
RispondiElimina@Silvio
Non intendevo dire che tu non abbia il diritto di scrivere qualunque cosa tu voglia, ma, da una persona con un'onestà intellettuale come te mi aspettavo discussioni più costruttive.
E mi hai deluso ancora. 99% del programma non realizzato solo per colpa del centro mi sembra una valutzione lontana dal vero!! Ma, se vuoi polemizzare con bugie similberlusconiane, lasciamo perdere....
Inoltre, ritengo anacronista la visione della realtà in cui lavoratori ed imprenditori sono contrapposti. Se gli imprenditori e non gli pseculatori, guadagnano, sarà positivo anche per i lavoratori. Solo con una cooperazione delle varie componenti dello stato si può pensare che una nazione possa affrontare le sfide moderne!!!!
1848 non è l'anno di uscita del Manifesto del Partito comunista di Marx??? Spero di non star sbagliando.
RispondiElimina@Silvio
Non intendevo dire che tu non abbia il diritto di scrivere qualunque cosa tu voglia, ma, da una persona con un'onestà intellettuale come te mi aspettavo discussioni più costruttive.
E mi hai deluso ancora. 99% del programma non realizzato solo per colpa del centro mi sembra una valutzione lontana dal vero!! Ma, se vuoi polemizzare con bugie similberlusconiane, lasciamo perdere....
Inoltre, ritengo anacronista la visione della realtà in cui lavoratori ed imprenditori sono contrapposti. Se gli imprenditori e non gli pseculatori, guadagnano, sarà positivo anche per i lavoratori. Solo con una cooperazione delle varie componenti dello stato si può pensare che una nazione possa affrontare le sfide moderne!!!!
Si è l'anno dell'uscita del Manifesto del Partito Comunista, ma onestamente non vedo particolare connessione col discorso che avevi imbastito. Ad ogni modo passiamo oltre.
RispondiEliminaQuale dei punti inseriti nel programma dell'Unione la sinistra avrebbe bocciato? Sull'Afghanistan, se ben ricordi, due esponenti della sinistra non la votarono. E furono espulsi dai partiti di riferimento, mentre tutto il resto della sinistra votò compatto.
E ora dimmi, caro democratico, i PACS, DICO o CUS? Il superamento della legge 30? La legge sul conflitto di interessi? Chi le ha bloccate? Noi forse?
Sto guardando in questo momento su la 7 Bertinotti che si sta mangiando il vostro Colaninno, il quale riguardo la sicurezza ha detto che ritiene inutile inasprire le sanzioni per quegli imprenditori che non rispettano gli standard di sicurezza. Eh si, ha detto che il problema non si risolve così, ci vuole accordo e collaborazione, ci vuole un organicismo morto e sepolto cent'anni fa, bisogna fare tabula rasa della lotta di classe.
Come ha detto Bertinotti per una donna morta in modo orribile alla periferia di roma a causa di un immigrato si convoca il cdm il giorno dopo e si presentano proposte che la commissione europea ha detto incompatibili con i principi di tolleranza e lotta al razzismo; per l'orribile, estranea alla democrazia e alla costituzione strage di lavoratori cosa si è fatto? E il cdm di tra poco cosa farà con la confindustria che stilla dieci punti e si intrommette nelle decisioni del fu governo con raggelante tranquillità? Forse che la posizione dei ministri del PD, in maggioranza, è quella di colaninno? Se così sarà diciamolo agli operai che continueranno a morire non solo perchè non si è superata la precarietà (PER COLPA DELLA SINISTRA???) ma anche perchè il PD si astiene dal colpire i poveri PADRONI che considerano la vita degli operai inferiore a ciò che LORO producono (e chissà cosa succederà all'articolo 18, ricetta Ichino? Allegria...).
lavoratori e imprenditori contrapposti? Ragazzo, una delle due categorie vende la sua forza lavoro, l'altra vive di profitto e calcola col bilancino il costo del lavoro (marxianamente inteso), e non c'è contrapposizione? Questo non vuol dire che che gli operai debbano imbracciare le armi, ma di qui a parlare con i vostri toni onistici di nuova collaborazione e simili ce ne passa.
Inoltre, giusto per citare il caro buon vecchio Marx: “l’operaio diviene tanto più povero quanto maggiore è la ricchezza che produce”, per l'amico imprenditore, ovviamente.
Cerchiamo di raffreddarci un po'.
RispondiElimina@ Stefano: sulla rappresentanza, impedendo le unioni di fatto cosa si rappresenta? Chi già prima aveva una "famiglia tradizionale"? Chi non si rappresenta?
Garantendo le coppie di fatto chi si rappresenta? Chi vuole la "famiglia tradizionale" e chi più progressista crede che la famiglia possa essere anche non tradizionale.
Io oserei dire che la Binetti è una persona che NEGA LA RAPPRESENTAZIONE a una buona fetta d'Italia. Mi pare inoltre che le nostre non siano critiche distruttive dal momento che cerchiamo di ampliare il più possibile la fascia di gente rappresentata.
Per capirci meglio, tu rappresenteresti i vegetariani impedendo la vendita e il consumo di carne? Il principio è lo stesso.
Non so se ho reso.