Visto che siamo in tema di accuse, spariamone un'altra.
Perché quando finisce la festa de l'unità, di tutti quelli che hanno lavorato non viene mai un cazzo di nessuno a smontare? Pensano forse che sia una cosa semplice mettere tutto a posto vista l'estensione della festa.
Sono bravi a venire a servire, quello é semplice, ma quando si tratta di smontare (e anche montare e c'é gente qui che l'ha fatto sotto esami di maturità) non si vede mai nessuno.
Io ci vado volentieri, per carità, ma da solo, o con pochi che aiutano il lavoro é lungo e faticosissimo, soprattutto sotto il sole.
Non biasimo chi deve lavorare, posso capirlo, ma assieme a me, delle poche persone che lavorano (e qua devo proprio dirlo: nessuna del Piddì... solo gente che ha aderito a Sinistra Democratica, non voglio fare propaganda, é un dato di fatto che gli intellettuali fannulloni stanno da una parte e i compagni lavoratori dall'altra, pur con debite eccezioni), c'é gente che lavora tutti i giorni, eppure viene sempre a dare una mano, anche solo per un'ora.
Mettiamoci in testa che la festa de l'unità é fatta da persone e queste persone devono lavorare per metterla su e soprattutto devono montarla e smontarla una volta finita.
Concludo solo sperando che oltre a salvare le sorti dell'Italia sostenendo chi uno chi un altro candidato segretario del Piddì, qualcuno abbia almeno il coraggio di farsi vedere e dare una mano.
Perché il conto da presentare alla fine sarà lungo e non mi ci saranno sconti.
martedì 24 luglio 2007
Un'altra cosa che mi infastidisce...
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