lunedì 28 gennaio 2008

La pillola anticoncezionale previene il tumore alle ovaie

La pillola anticoncezionale previene il tumore alle ovaie. Addirittura l'effetto protettivo dura trent’anni dopo aver smesso di prenderla. Pare addirittura che fino ad oggi il suo uso abbia scongiurato nel mondo oltre 100 mila morti. Lo svela la rivista medica anglosassone The Lancet. Lo studio è stato condotto dalla ricercatrice Valerie Beral, dell’Università di Oxford. Maggiore è stato il periodo di assunzione della pillola, inferiore è il pericolo di contrarre la malattia.
Qui per leggere il resto dell'articolo (anche se il resto é praticamente una storia della pillola).

Bé, é senz'altro una buona notizia, specialmente per le donne che ne fanno uso.
Purtroppo il nostro Paese, come per tante altre classifiche positive, si trova agli ultimi posti per numero di donne che utilizzano la pillola.
Se non erro é provato anche che questa regolarizzi il ciclo, specialmente per chi soffre, appunto, di irregolarità.

Non é uno spot per provarla e fare felici noi maschietti, l'ho scritto perché credo sia responsabilità fare tutto il possibile per prevenire e sconfiggere quell'orrore che sono i tumori.

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5 commenti:

  1. L'ultima che sapevo io era che era indicato per chi soffriva di cisti ovariche (che tra l'altro - lo so perché mi sono informata quando mi hanno operata - nella maggioranza dei casi si riassorbono da sole o con minimi interventi ormonale, il che appunto spiega il perché la pillola possa aiutare).

    Comunque, sono assai diffidente verso queste notizie. Innanzitutto non si può definire quanti morti si sarebbero evitati, semmai approssimare ma con un errore enorme. Inoltre, guardiamoci attorno! Quante donne hanno problemi respiratori, circolatori e di peso derivanti da disfunzioni ormonali dovute all'assunzione della pillola per lungo tempo?
    Inoltre, venendo a mancare, assumendola, l'espulsione di mestruo, si avranno più facilmente disturbi legati a un assente transito di sangue.

    Insomma, non per "scontentare voi maschietti" o perché di principio sono contraria, ma non prendiamo per buono quanto ci viene venduto.

    Le alterazioni fisiologiche non portano mai solo beneficio.
    Anche se potremmo pensare che si scelga il "male minore".

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  2. Rispetto la tua opinione, ma come hai ben detto tu, per principio sei contraria.

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  3. A parte che assumendo la pillola non vengono a mancare le mestruazioni... io non ho ancora conosciuto donne che hanno l'asma a causa di cure ormonali...

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  4. Cazzo! Ma quante paranoie si fa la gente sulle malattie? Voglio dire, di qualcosa dovremo pur morire, no? In ogni caso per quel che ne so i disturbi vari succitati si riscontravano nelle prime pillole, ricchissime di estrogeni. Oggi ne vengono fabbricate moltissime tipologie, praticamente prive di effetti collaterali.
    Per quel che riguarda la notizia della prevenzione, facciamo attenzione. Al giorno d'oggi praticamente ogni cosa può essere provata scientificamente, ed esistono così tante tesi contrastanti su qualunque cosa che è impossibile sapere qual è quella giusta. E' più spesso una questione di mercato che rende una teoria più o meno veritiera agli occhi dell'opinione pubblica.
    Sull'origine delle malattie avrei molto da dire, in realtà, ma risulterei davvero prolissa! Dico solo che sono convinta che nella maggior parte dei casi (e specialmente per quel che riguarda i tumori) l'origine sia psicologica e non strettamente biologica. Scuola di pensiero Freud - Groddeck!

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  5. Io sono piuttosto diffidente verso queste notizie, perchè mi sembrano più trovate commerciali che altro, e non sono così convinta che alterare gli ormoni possa essere una cosa molto salutare per il nostro fisico...
    Credo che gran parte delle cause dei tumori stia nell'inquinamento (guardacaso le donne in Africa si ammalano di tumore molto meno di quelle europee, ma quando vengono qui da noi iniziano ad ammalarsi anche loro!) e nel modo in cui mangiamo...

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